25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Cronaca. Lazio

Arrestato il 17enne che uccise 42enne con un autocarro

Non aveva la patente, con lo zio si diede alla fuga dopo incidente

ROMA - Senza patente, alla guida di un autocarro sulla provinciale 600 Ariana, alle porte del comune di Artena, un 17enne romeno dieci giorni fa ha investito un'auto causando la morte del conducente, un 42enne e il ferimento in modo grave della moglie e del figlio, che sono stati ricoverati all'ospedale di Velletri in prognosi riservata. E' successo ad Artena.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale dei Minorenni ha ritenuto necessaria la misura restrittiva per il ragazzo, gravemente indiziato dei reati di omissione di soccorso, omicidio colposo e guida senza patente, ritenendo che ci fosse il concreto pericolo di fuga. Per il giovane romeno quindi si sono aperte le porte di una idonea struttura per minori, in attesa del giudizio.

Sull'autocarro, accanto al giovane, lo zio proprietario del mezzo. Dopo l'investimento i due si sono dati alla fuga, ma i carabinieri li hanno rintracciati e arrestati. Il proprietario del mezzo è stato subito sottoposto a misura cautelare da parte del Tribunale di Velletri per i reati di omissione di soccorso e di concorso in omicidio colposo, mentre per il minorenne, inizialmente portato nel Centro di Prima Accoglienza di Roma, e poi affidato all'unico congiunto maggiorenne in Italia, è stata emessa un'ulteriore misura di custodia cautelare.