16enne operata di appendicite rischia stato vegetativo
L'odissea di una adolescente pavese ora all'ospedale San Gerardo di Monza
MILANO - Operata per un'appendicite acuta, rischia ora lo stato vegetativo permanente. E' accaduto a Sara, una studentessa pavese di 16 anni, che il 15 gennaio scorso è stata sottoposta ad un intervento per un'appendicite acuta all'ospedale di Melegnano (Milano). Il quadro post-operatorio ha presentato una serie di complicazioni che hanno determinato una grave insufficienza cardio respiratoria.
La ragazza è stata quindi intubata e spostata nel reparto di Rianimazione dove ha avuto un arresto cardiaco con insufficienza multiorgano. La gravità della situazione ha spinto i sanitari a richiedere l'intervento dei colleghi dell'ospedale San Gerardo di Monza che si sono recati nel nosocomio di Melegnano, e hanno posto la ragazzina sotto «Ecmo» (la ventilazione extracorporea).
Il 17 gennaio scorso la 16enne è stata trasportata al San Gerardo 17 dove, secondo l'ospedale monzese, nei giorni successivi ha registrato un rapido miglioramento delle funzioni dei vari organi che ha portato i medici a toglierla dalla «Ecmo». Purtroppo però la ragazzina ha riportato un «danno cerebrale consistente» e ora i dottori del San Gerardo ritengono che ci sia «un elevata possibilità di evoluzione verso uno stato vegetativo permanente». La 16enne si trova attualmente ricoverata in riabilitazione.