24 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Cronaca. Lazio

Il cane abbaia troppo: 45enne accoltella i vicini

Vittime due coniugi di Ostia, finiti in ospedale con 15 e 7 giorni di cure

OSTIA - Una violenta lite tra vicini di casa è degenerata in duplice tentato omicidio a Ostia. Il tutto perché il cagnolino di un condomino, abbaiando, disturbava il sonno dell'altro. E così C.P. 45enne pregiudicato romano, è passato alle vie di fatto e ha estratto un coltello. Le vittime, due coniugi proprietari del cane, si trovavano nel parcheggio condominiale e stavano per entrare nella loro autovettura quando sono stati fermati dall'uomo che, armato di coltello, ha sferrato fendenti colpendoli entrambi ai fianchi.

L'arrivo degli agenti del commissariato Lido, richiamati da un'anonima telefonata al 113, ha posto fine all'aggressione. La successiva perquisizione a casa dell'arrestato ha consentito di sequestrare oltre al coltello intriso di sangue usato per l'aggressione anche un'antica pistola attrezzata con una piccola baionetta in cima.

Le vittime sono state medicate all'ospedale Grassi con 15 e 7 giorni di prognosi per le ferite riportate mentre l'arrestato, vista la sua pericolosità, è stato accompagnato su disposizione della Procura di Roma, al carcere di Regina Coeli.