Forse alle urne nel 2011
Maroni: a Bologna non si voterà a marzo
«Parlamento può modificare la legge per il voto in primavera o in autunno»
ROMA - Bologna non vedrà l'elezione del nuovo sindaco insieme alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Lo ha spiegato il ministro dell'Interno Roberto Maroni al termine del Consiglio dei Ministri, precisando che «non ci sono, si sensi di leggi, i tempi necessari», visto che le dimissioni del sindaco Flavio Delbono sono arrivate fuori tempo massimo.
«Il Parlamento - ha aggiunto il ministro - è comunque sovrano e può sempre modificare la legge che regola la materia elettorale per consentire delle elezioni suppletive in primavera o in autunno». Se così non sarà, secondo Maroni «si voterà nel 2011» e quindi «entro febbraio verrà nominati il commissario» per Bologna.