Ispettore di polizia di Montepulciano si spara alla testa
Aveva 50 anni ed era in servizio alla stradale. Si indaga su motivi
MONTEPULCIANO - Stamattina un ispettore della polizia di Stato distaccato alla stradale di Montepulciano, Luciano Contemori, 50 anni, si è suicidato sparandosi alla testa. A scoprire il cadavere dell'uomo i colleghi del distaccamento, che lo hanno trovato nella sua abitazione, in località Acquaviva di Montepulciano.
I colleghi, non vedendolo arrivare al lavoro, hanno prima provato a telefonargli, poi a contattarlo tramite i genitori che abitano nella stessa cittadina. E' stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per accedere all'appartamento dove Contemori abitava da solo: gli agenti sono entrati attraverso la finestra e l'uomo è stato trovato morto sul letto.
Sulle cause che possono aver indotto il poliziotto al suicidio stanno ora indagando i colleghi del commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi-Chianciano Terme.
L'ispettore Capo Contemori, giunto in Valdichiana nel 1983 aveva prestato servizio, con la qualifica di sovrintendente, al Commissariato della cittadina etrusca, per poi approdare nel 1998 alla sottosezione della Stradale di Montepulciano, sua città nativa; lascia una figlia di 27 anni.