20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Enti locali

Province: insediato il nuovo ufficio di Presidenza Upi

«Avviare da subito una serie di incontri con le alte cariche dello Stato e con Governo e Parlamento»

ROMA - Avviare da subito una serie di incontri con le alte cariche dello Stato e con Governo e Parlamento per discutere dei nodi riguardanti le riforme istituzionali e le difficili condizioni della finanza provinciale. Lo ha deciso in nuovo Ufficio di Presidenza dell'Upi, presieduto dal Presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione, che si è insediato oggi a Roma.

«Abbiamo chiesto incontri urgenti al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e ai Presidenti del Senato e della Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, per portare alla loro attenzione la posizione delle Province sulla questione delle riforme istituzionali e sulle drammatiche condizioni dei bilanci delle Province, bloccati dai tagli imposti dalla finanziaria e dal patto di stabilità che non consente neanche a chi può di utilizzare le risorse per gli investimenti. Lo stesso abbiamo deciso di fare con i Capigruppo in Parlamento, con i Presidenti delle Commissioni di Camera e Senato, e con il Governo, a partire dal Presidente Berlusconi. Crediamo - sottolinea Castiglione - che il metodo del confronto sia l'unica strada da percorrere per riuscire a sciogliere i nodi che ad oggi frenano la ripresa. Vogliamo dare il nostro contributo, a partire dalla lotta agli sprechi della politica, ma chiediamo che su questi temi tutte le istituzioni ascoltino anche la voce dei territori».

Per questo, la Presidenza dell'Upi ha anche deciso di realizzare, nel mese di febbraio, una giornata di dibattito sul tema delle riforme, nel quale presentare una piattaforma programmatica delle Province su cui chiamare a discutere tutti gli attori istituzionali e le forze economiche e sociali. «In questo momento - ha concluso Castiglione - ci sono tutte le potenzialità per potere riuscire a condividere scelte comuni per ridisegnare il futuro del Paese. Le Province si candidano ad essere protagoniste di questo processo».