Nencini: 10 anni di sobrietà e trasparenza
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno
FIRENZE - Negli ultimi dieci anni il Consiglio regionale della Toscana ha «scommesso su innovazione e sobrietà, convinti che questi fossero i migliori tratti della nostra storia, il segno distintivo delle comunità che questo consesso rappresenta e che qui dentro hanno avuto una cittadinanza nuova, perfino irrituale nel panorama nazionale e internazionale».
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini, nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno. Un appuntamento, quest'anno, particolare perché l'ultimo di Nencini da presidente dell'assemblea, dopo due mandati. Nencini ha ricordato «l'apertura verso l'esterno» che ha caratterizzato il Consiglio, con appuntamenti come 'Palazzo Aperto', la 'Festa della Toscana', 'Pianeta Galileo' Importante anche l'impegno per il contenimento dei costi: «Le indennità dei consiglieri rimangono tra le più basse d'Italia mentre cala, in valore assoluto e in percentuale, il totale delle spese nelle principali voci di costo: attività istituzionali, spese di rappresentanza, funzionamento di uffici e servizi».
Per quanto riguarda l'innovazione, Nencini ha sottolineato l'impegno profuso dall'assemblea su due parole d'ordine: «Trasparenza e partecipazione», ad esempio con la pubblicazione on line di tutti gli atti e i documenti.