Qualità della vita, crolla la provincia di Roma
Rapporto annuale di Italia Oggi 2009. Si vive peggio nei grandi sistemi urbani: Milano, Torino, Napoli
ROMA - Crollo della provincia di Roma per quanto riguarda la qualità della vita nel rapporto annuale di Italia Oggi 2009: secondo l'indagine la provincia di Roma passa dal 29esimo all'82esimo posto in classifica, perdendo 53 posizioni.
Lo scivolone era stato in parte già anticipato in sede di analisi lo scorso anno, quando a fronte di una performance particolarmente brillante della Capitale, il rapporto aveva notato che «questa tendenza, sostanzialmente nuova, potrebbe tuttavia non essere confermata nelle future edizioni dell'indagine». Del resto, l'arretramento della provincia di Roma non è l'unico: dal Rapporto emerge come si viva peggio in tutti i grandi sistemi urbani: la provincia di Torino cade al 91esimo posto, quella di Milano al 54esimo, rispettivamente perdendo 41 e 23 posizioni. La provincia di Napoli è all'ultimo posto.
«Affari e lavoro» - Per analizzare cosa è cambiato nel corso dell'ultimo anno, il rapporto considera in primo luogo la dimensione «Affari e lavoro», che raccoglie informazioni sulla dinamica occupazionale e imprenditoriale e sul grado di sicurezza «ambientale» per le attività produttive. Delle quattro province, infatti, solo Napoli manifesta un lievissimo miglioramento. Torino cede 19 posizioni, Milano 28, Roma ne cede 14 e Napoli guadagna 2 posizioni e si attesta al 101esimo posto. Tra i principali elementi di criticità per la qualità della vita nelle metropoli, la qualità ambientale appare in netto peggioramento in tutti i sistemi urbani analizzati: Torino interrompe la serie positiva osservata nelle passate edizioni dell'indagine, e precipita dal quarto al 73esimo posto, così come Milano, che cede 45 posizioni in classifica, mentre Roma ne perde 44. Anche Napoli mostra un peggioramento, perde 14 posizioni e si colloca all'85esimo posto.
In tema di Criminalità la situazione è come sempre estremamente preoccupante: le due province del nord-ovest si classificano, come di consueto, ben oltre l'ottantesimo posto, prosegue la caduta di Roma, che scivola in 96esima posizione, mentre Napoli ne cede 26 e si colloca in 95esima. Con riferimento al Disagio sociale e personale si nota un tenue miglioramento delle posizioni in classifica dei sistemi urbani del centro nord: Torino passa dalla 83esima posizione alla 77esima, Milano acquista due posizioni, Roma ne perde 12 e Napoli si conferma stabile in cima alla classifica, al quinto posto. Si esaurisce in tutte le 4 province la spinta positiva nella dimensione demografica e peggiora rispetto allo scorso anno la situazione nella dimensione dei servizi. Confermata invece per il terzo anno consecutivo una situazione sostanzialmente stabile nella dimensione del tempo libero. Quanto infine al tenore di vita, si osserva un sostanziale peggioramento in tutti i sistemi urbani, ad eccezione di Milano. Torino infatti passa dalla 11esima alla 30esima posizione. Milano conferma il risultato conseguito lo scorso anno e si attesta in posizioni di vertice, al primo posto.
Roma cede ben 32 posizioni e passa dal 12esimo al 44esimo posto, Napoli ne perde 11 e scende dalla 90esima alla 101esima posizione.