A Mortara primo decreto di identificazione ed espulsione per romeno
Un immigrato comunitario. Segnalazione dal sindaco al Prefetto
MORTARA - Siglato il primo decreto di trattenimento al Cie, centri identificazione ed espulsione, a carico di Adrian Vaduva, 19 anni, romeno e quindi comunitario, residente a Mortara, Comune in provincia di Pavia a governo Lega Nord. Il questore di Pavia, Paolo Di Fonzo, ha firmato il decreto perchè ha ritenuto il rumeno «una minaccia concreta ed attuale alla pubblica sicurezza, nonchè sull'integrazione culturale e sociale dello stesso e del suo nucleo familiare».
Vaduva è ora al Cie di via Corelli a Milano. E' il primo caso in cui la segnalazione parte dal primo cittadino, il sindaco Roberto Robecchi che ha inviato il fascicolo al prefetto di Pavia, Ferdinando Buffoni.
«Desidero complimentarmi con l'amministrazione comunale - ha dichiarato il segretario provinciale di Lega Nord, il Senatore Roberto Mura - per la sinergia e la collaborazione che è riuscita ad instaurare con tutte le forze dell'ordine del territorio, in particolare con il sindaco Robecchi, con l'assessore alla sicurezza Elio Pecchenino e con in comandante della Polizia Locale, Davide Curti. Un risultato di questa entità è stato possibile solo grazie all'applicazione degli strumenti che il nostro Ministro Roberto Maroni è riuscito a fornire a tutti gli amministratori».