2 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Cronaca. Sicilia

Tromba d'aria a Palermo, muore un giovane

Collegamenti con le isole minori in tilt. Terremoto ad Enna. Numerogli gli interventi dei Vigili del fuoco

PALERMO - Pioggia con grande intensità, raffiche di vento. Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto nella notte su Palermo e molti sono stati i danni e i disagi provocati dall'ondata di maltempo. Un giovane, Stefano C. di 27 anni, è deceduto mentre stava percorrendo a piedi il Foro Umberto I, a ridosso del litorale del capoluogo siciliano. Ad ucciderlo è stato un grosso ramo d'albero che si era spezzato poco distante e che è stato trascinato in aria dal vento. Stefano sarebbe morto sul colpo, ed inutile è stato l'intervento sul posto di una ambulanza chiamata da alcuni passanti che avevano anche allertato il 113. Secondo quanto riferito da alcuni giornali locali la Procura ha aperto una inchiesta sull'accaduto.

INTERVENTI DEL VIGILI DEL FUOCO - I vigili del fuoco hanno effettuato molti interventi per rimuovere alberi sradicati, cartelloni pubblicitari e segnali stradali divelti. Fino alle 7 di stamane i collegamenti con le isole minori sono stati interrotti. Il mare, secondo la Capitaneria di porto, registra una forza di 6-7 nodi. Intanto, la Protezione civile ha comunicato che si è avuto un terremoto di magnitudo 3.2 intorno alle 4 di stamane, tra Nicosia e Sperlinga, nella provincia di Enna. Per l'evento sismico, che è stato avvertito anche a Palermo e Messina, non ci sarebbero stati danni ad abitazioni o persone.