18 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Lo ha annunciato nella riunione di questa mattina a Palazzo San Macuto

Rutelli rimette il mandato da Presidente Copasir

«Ma resto all'opposizione. Fui eletto a unanimità ma ora non sono più Pd ma gruppo Misto»

ROMA - Il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, Francesco Rutelli, ha deciso di rimettere il suo mandato al vertice dell'organismo di controllo. Lo ha annunciato lo stesso Rutelli nel corso della riunione del Copasir avvenuta questa mattina a Palalazzo San Macuto.

«In questo anno e mezzo, ho interpretato la mia Presidenza del Copasir - ha detto Rutelli che ha lasciato le file del Pd per fondare il movimento Alleanza per l'Italia - in stretta adesione a questa delicata funzione istituzionale: non è stata una tribuna per esternazioni, né uno strumento per azioni politiche di parte, ma un servizio in attuazione della legge e dei compiti che collegialmente abbiamo stabilito».

«Ieri, - ha proseguito Rutelli - ho comunicato al Presidente del Senato il mio passaggio al Gruppo Misto, dopo aver informato la Presidente del Gruppo del PD che avrei espresso in questa sede le mie determinazioni. Io continuerò ad essere parte dell'opposizione, come prescrive la legge 124/2007 a proposito del Presidente del Comitato; regole e prassi codificate di Camera e Senato garantiscono la stabilità delle funzioni che noi svolgiamo, anche nei casi di mutamenti nelle appartenenze politiche».

«Fermo restando che l'elezione del Presidente è una esclusiva competenza del Comitato - e che io sono stato eletto all'unanimità e a scrutinio segreto da questo organo parlamentare -, reputo tuttavia opportuno - ha continuato - che per mia decisione si determinino le condizioni per cui le rappresentanze parlamentari del PD possano indicare nuovamente, nel corso di questa Legislatura, il candidato Presidente del Copasir. Questo naturalmente dovrà avvenire senza inficiare in alcun modo la credibilità e l'efficacia del nostro lavoro, che ha molte e importanti attività in corso, che è mio dovere compiere e concorrere a svolgere con identico spirito di servizio: solo per citare alcuni punti principali, la Relazione al Parlamento a mia firma sulle minacce alla sicurezza derivanti dal cybercrime, la compattezza istituzionale necessaria per vigilare sulle presenti, crescenti tensioni che riguardano la sicurezza interna e le aree di crisi dove sono presenti interessi nazionali, il nuovo Regolamento RIS-AISE, gli adempimenti sul segreto di Stato che abbiamo in corso».

«Per queste ragioni, - ha sottolineato il presidente del Copasir - reputo necessario informarvi che è mia intenzione rimettere il mio mandato, una volta compiuti i principali obiettivi che abbiamo insieme stabilito e che ricadono sotto la responsabilità della mia guida del Comitato. Assicurerò il massimo impegno per garantire la prosecuzione del nostro lavoro in continuità sulla linea che unanimemente abbiamo adottato».