18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Interverranno i giornalisti Gian Antonio Stella e Riccardo Iacona

Le radici dei diritti: Il diritto all’informazione

Convegno il 13 e 14 novembre Aula Magna Polo Zanotto dell'Università di Verona

VERONA - Esiste un’informazione libera in Italia? Quali sono i presupposti di questo fondamentale diritto? Come reagire davanti a casi eclatanti di disinformazione? A questi e a molti altri interrogativi si cercherà di dare delle risposte durante il convegno «Le radici dei diritti. Il diritto all’ informazione» che si terrà venerdì 13 e sabato 14 novembre nell’aula magna dell’ Università di Verona.

Giunto alla quinta edizione, il seminario è dedicato quest’anno alla libertà di informazione con l’obiettivo di condurre una seria riflessione sul tema, alla ricerca di obiettività di analisi e di dati. Un’iniziativa unica nel suo genere, che attira ogni anno un folto pubblico e che » grazie alla presenza di docenti dell’ateneo di diversi dipartimenti, nonché di insegnanti delle scuole superiori – spiegano gli organizzatori - realizza quel felice connubio, che consente di offrire ad una vastissima platea di studenti, momenti di approfondimento e di diffusione della conoscenza». L’appuntamento al Polo Zanotto rappresenta quindi un’ indagine a 360 gradi sullo stato dell’ informazione, questione che suscita, soprattutto oggi, grande interesse. «Quando ad inizio anno è stata progettata l’iniziativa – raccontano gli organizzatori - non si poteva sospettare quanto il tema sarebbe diventato, nel frattempo, di ancora più clamorosa attualità e importanza».

Apriranno la giornata i saluti del Rettore Alessandro Mazzucco, cui seguiranno i risultati degli osservatori internazionali , che di anno in anno hanno visto il nostro Paese retrocedere in classifica per qualità e libertà di informazione. Per cercare di comprendere come e perchè ciò sia avvenuto, interverranno alcuni tra i più noti ed apprezzati giornalisti italiani. Ospite d’eccezione Gian Antonio Stella, inviato per molti anni del Corriere della Sera e autore di importanti libri di inchiesta giornalistica. Parteciperanno con le loro riflessioni anche Riccardo Iacona, giornalista Rai, Giuseppina Paterniti, Roberto Natale e Pierre Sorlin, quest’ultimo docente alla Sorbona di Parigi e fra più importanti studiosi internazionali del settore.

Non ci saranno solo ospiti illustri durante il convegno; grande spazio sarà dedicato anche ai giovani e al racconto delle loro prime esperienze nel campo della comunicazione, nate nell’ambito dell’ Università e la scuola in generale. Altro grande protagonista sarà il cinema, con proiezione di filmati e il commento di esperti quali Giancarlo Beltrame e Mario Guidorizzi, entrambi docenti dell’ateneo scaligero.