Teramo, 37enne ucciso: fermati due rom, incidenti dopo fiaccolata
Hanno tra i 20 e i 25 anni; la lite per futili motivi
TERAMO - La fiaccolata per l'uccisione del commerciante 37enne originario di Alba Adriatica, da parte di alcuni rom ubriachi si è trasformata in una dura protesta con disordini nel quartiere di Alba dove risiede la comunità di rom di origine italiana. Due nomadi italiani, tra i 20 ed i 25 anni, sono stati fermati dai carabinieri dopo l'aggressione.
Le indagini sono in corso e gli inquirenti stanno interrogando i fermati e cercando un riscontro tra le dichiarazioni fornite da alcuni testimoni che erano nei pressi del locale Black Out.
Le cause della rissa, come sottolineano i carabinieri di Alba Adriatica, sono da attribuire a futili motivi, ma il motivo che ha scatenato la furia omicida non è ancora chiaro. Uno dei fermati è lo zio di uno dei minorenni che furono arrestati a Villa Rosa di Martinsicuro per l'omicidio del 23enne Antonio De Meo ad agosto. E' il secondo caso in quattro mesi di morte per un pestaggio nella zona.