Arrestati 2 presunti autori sequestro-lampo a informatico
Si cerca il mandante: volevano recuperare soldi di lavori edili
ANCONA - I carabinieri del Comando provinciale di Ancona hanno arrestato tra la tarda serata di ieri e questa mattina i due presunti responsabili del sequestro-lampo ai danni di Andrea Uncini, il tecnico informatico di 46 anni rapito lo scorso 27 ottobre davanti casa a Rosora. Il sequestro era durato poche ore: i sequestratori avevano chiesto circa 50.000 euro di riscatto, rilasciando però Uncini poco dopo.
In manette sono finiti due uomini, uno di Ancona, l'altro di Bologna. Secondo i Carabinieri sarebbero gli esecutori materiali del sequestro e avrebbero agito su mandato di terza persona che è ancora ricercata.
Il motivo del sequestro è da ricondurre a del denaro che questa terza persona voleva avere da Uncini. Questi, infatti, aveva commissionato dei lavori edilizi ma, non soddisfatto dell'opera finale, si era rifiutato di pagare il «conto».
In mattinata i carabinieri terranno una conferenza stampa per illustrare i retroscena della vicenda.