5 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Cronaca. Lazio

A Roma risolto caso del 2001, donna uccisa dopo lite per soldi

Era un giallo: arrestato ex infermiere, suo amico-collega

ROMA - Maria Teresa Dell'Unto, l'infermiera del Gemelli 58enne scomparsa da casa la mattina del 29 marzo 2001, è stata uccisa da un amico-collega infermiere, forse al culmine di una lite, perchè la donna a lui legata forse anche da una relazione sentimentale non voleva più soddisfare le sue continue richieste di danaro.

La sezione «cold case» della Questura di Roma ha risolto il giallo di questa scomparsa e all'esito delle indagini il gip ha firmato la richiesta di custodia cautelare in carcere per A.S., che oggi ha 64 anni, per omicidio e occultamento di cadavere. L'uomo era già stato al centro dell'inchiesta come sospetto, ma nel 2005 il gip Mattioli ritenne gli indizi equivoci e archiviò.

Le indagini - coordinate dal pm Pietro Saviotti e sempre dal gip Claudio Mattioli - sono state riaperte un anno fa proprio partendo dai dubbi segnalati dal gip. Oggi lo stesso gip Mattioli, sulla base del lavoro svolto dagli investigatori dell'Unità omicidi insoluti della mobile, ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare.

«E' un processo indiziario», ma - ha spiegato il capo della squadra mobile Vittorio Rizzi - i nuovi elementi di colpevolezza raccolti dalla squadra cold case, fanno sì che il quadro si stringa intorno all'uomo. Le indagini comunque vanno avanti - ha sottolineato - e si cerca, per restituirlo ai familiari, anche il corpo della vittima, che non è stato ancora trovato, nella zona di Anguillara-Sabazia , dove l'utilitaria della donna è stata ritrovata, parcheggiata davanti alla stazione ferroviaria. (Segue)