5 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Reazioni. Giustizia

Bersani: «Berlusconi dà picconate a una casa comune»

«La Costituzione pretende il rispetto dei ruoli reciproci»

ROMA - Il presidente del Consiglio sta dando «picconate alla casa comune» con le sue dichiarazioni sui magistrati. Subito dopo aver incontrato il presidente del Senato Renato Schifani a palazzo Madama, il segretario del Partito democratico Pier Luigi Bersani, commentando la protesta dell'Associazione nazionale magistrati e i rischi di un conflitto istituzionale, dice: «E' la foto di un Paese in cui invece di discutere dei problemi dei cittadini, siamo portati a discutere dei problemi suoi (del premier, ndr). Mi auguro si possa trovare una chiave per cui i cittadini percepiscano che si sta parlando dei problemi loro, se no la questione diventa molto seria».

RISPETTO RUOLI - «Questi continui attacchi che hanno un rilievo istituzionale - prosegue il leader democratico - sono delle picconate al quadro della nostra convivenza, alla casa comune che è garantita da una Costituzione che pretende il rispetto dei ruoli reciproci. Se picconiamo dei muri portanti della casa comune - conclude Bersani - veramente provochiamo dei guai seri».