Presi tre evasi da carcere Airola, è caccia al quarto
L'unico fuggitivo rimasto è Manuel Brunetti, 18 anni
BENEVENTO - Sono stati ripresi tre dei quattro giovani evasi dal carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento, il 26 ottobre, dopo una sommossa in cui rimasero feriti tre agenti penitenziari. Mentre è caccia nel napoletano al fuggitivo rimasto. L'auto rubato dopo al fuga dai 4 è stata infatti ritrovata alle porte di Napoli.
I quattro sono Manuel Brunetti, 18 anni, in attesa di giudizio per omicidio, Marcello Picardi, 19 anni, già condannato per omicidio e stava scontando la pena, Giuliano Landieri, 19 anni, stava scontando la pena per reati di droga, e Giovanni Favarolo, 20 anni, che stava scontando una pena per reati connessi alla legge sulla armi e che sarebbe uscito per fine pena tra tre mesi,il 29 dicembre.
Oggi sono stati presi Marcello Picardi e Giuliano Landieri. Si sono costituiti alla polizia - spiegano i carabinieri di Benevento in una nota - alla polizia penitenziaria di San Giorgio al Cremano. I due erano infatti arrivati a casa della famiglia di Picardi a San Giorgio a Cremano. Dopo l'arresto sono stati portati di nuovo nell'istituto di Airola.
Ieri sera invece gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli, insieme agli agenti del Commissariato di Polizia Ponticelli, hanno arrestato il 19enne Giovanni Favarolo, del quartiere Ponticelli. Il giovane è stato arrestato dalla polizia a San Giovanni a Carbonara. Favarolo, che doveva scontare la pena fino al prossimo 29 dicembre, ha detto di essersi allontanato dal carcere per un amore, tra l'altro non corrisposto.
Resta quindi ancora in fuga solo Manuel Brunetti, 18 anni.