Pm Robledo a Premier: «Rossi di sangue colleghi morti»
Il Presidente del Consiglio Berlusconi a Ballarò: «Anomalia sono i pm e i giudici comunisti»
ROMA - «Se le nostre toghe sono rosse lo sono per il sangue dei magistrati che hanno pagato con la vita la difesa della legalità e dei valori costituzionali a cominciare da Falcone Borsellino». E' il commento con cui il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo replica alle parole di Berlusconi a Ballarò. Robledo da pm aveva seguito insieme al collega Fabio De Pasquale le indagini sui diritti tv di Mediaset e sul caso Mills.
Ieri sera Silvio Berlusconi, intervenendo in diretta telefonica a Ballarò, era tornato ad attaccare le cosiddette 'toghe rosse' scagliandosi contro «la vera anomalia italiana sono pm e giudici comunisti di Milano che da quando Berlusconi è entrato in politica e ha tolto il potere ai comunisti lo hanno aggredito con oltre cento processi e cinquemila udienze».
«Ma davvero - aveva aggiunto il premier - Silvio Berlusconi era l'imprenditore più criminale della storia del mondo oppure l'anomalia sono i pm e i giudici comunisti che ormai sono la vera opposizione alla maggioranza eletta dal popolo?».