19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Cronaca. Emilia Romagna

Rubiera, ingaggia bullo per punire il rivale in amore

Denunciati studenti di 18 e 16 anni. Vittime 2 fidanzatini 14enni

REGGIO EMILIA - Non ha accettato di essere stato lasciato per un 14enne, e così un 18enne di Rubiera, nel reggiano, ha ingaggiato il bullo della zona, un 16enne, per dare una lezione al rivale in amore. I due studenti reggiani sono stati denunciati per minaccia aggravata. L`origine dei fatti, spiegano i militari del comando provinciale di Reggio Emilia, risale a circa una settimana fa, quando il 18enne è stato lasciato dalla sua fidanzatina di 14 anni, che l`ha «rimpiazzato» con un coetaneo.

Il giovane ha iniziato a tempestare di sms la sua ex con esplicite minacce di ritorsioni nei confronti del suo nuovo fidanzatino. Dagli sms, lo spasimante deluso è passato ai fatti chiedendo aiuto al piccolo boss del paese, un 16enne. Sabato pomeriggio, si sono recati entrambi in un parco del paese dove hanno trovato la giovane in compagnia del suo nuovo fidanzato. Il 18enne e il 16enne hanno avvicinato la coppia invitando il rivale 14enne a fare a botte. Al rifiuto è spuntato un coltello. Il piccolo bullo lo ha puntato alla pancia del giovane per obbligarlo a litigare. Il 14enne, terrorizzato, con il cellulare ha chiamato la madre che ha sentito al telefono le minacce che il figlio stava subendo, lanciando l`allarme ai carabinieri di Rubiera.

I militari, accorsi nel parco, hanno rintracciato i due fidanzatini terrorizzati, li hanno soccorsi e portati in caserma, dove i genitori del ragazzo hanno sporto denuncia. Poco dopo, gli stessi carabinieri hanno rintracciato i due responsabili, il 18enne e il 16enne, che risponderà anche di porto abusivo di coltello. L'arma è stata gettata dal giovane nel fiume Secchia, prima di essere fermato dai carabinieri.