Droga: inseguimento su A1, sequestrati 200 Kg hashish, 2 arresti

NAPOLI - Nascondeva nella sua auto un carico di circa 200 chilogrammi di hashish e, per eludere i controlli, ha seminato i carabinieri ingaggiando un inseguimento sull'Autostrada del Sole. E' accaduto la scorsa notte a Sinalunga (Siena) dove i carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli, in collaborazione con i militari della Compagnia di Montepulciano, hanno arrestato un cittadino polacco di 26 anni residente a Marano di Napoli. Mariusz Rafal Strzalka è accusato di traffico internazionale di stupefacenti in concorso nonchè di tentato omicidio, resistenza e violenza a pubblici ufficiali.

All'uomo, proveniente dalla Spagna a bordo di una potente Toyota, è stato intimato l'alt nei pressi della stazione di servizio di Badia al Pino. L'uomo, probabilmente per sfuggire ai controlli, ha gettato dall'auto in movimento una sua complice, Marta Agnieszka Kaczor, polacca, continuando la sua fuga ad alta velocità lungo la strada a scorrimento veloce. L'autovettura è stata bloccata dopo un inseguimento dei militari dell'Arma correndo anche a 180-200 chilometri orari, nei pressi dell'uscita di Sinalunga.

La donna è stata soccorsa e medicata per varie escoriazioni e trauma cranico mentre nel bagagliaio della Toyota, nascosti tra biancheria di vario tipo, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato quattro borsoni contenenti 200 chilogrammi di hashish.

I due cittadini polacchi sono stati arrestati e condotti presso la Casa circondariale di Orvieto. L'operazione rappresenta il risultato di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli sul traffico di ingenti quantitativi di stupefacenti in arrivo dalla Spagna e introdotti in Italia per essere venduti in numerose piazze di spaccio.