20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
E' successo a Settimo Torinese

Si indebita per giocare al Lotto e simula una rapina

Proprietaria di una tabaccheria denunciata per simulazione reato

TORINO - Si è indebitata per giocare al Lotto e non ha visto altra possibilità se non simulare di essere stata rapinata per poi usufruire dell'assicurazione stipulata sulla propria tabaccheria.

E' successo a Settimo Torinese, dove ieri poco dopo la mezzanotte la titolare di una tabaccheria, una 44enne del luogo, ha denunciato di essere stata rapinata alle 19.30, poco prima della chiusura, da tre individui uno dei quali armato di coltello che, dopo averla legata ad uno scaffale con del nastro adesivo, le avevano asportato l`incasso, nonchè valori bollati, ricariche telefoniche e biglietti gratta e vinci da quantificare.

La donna ha precisato di essere riuscita a liberarsi solo dopo alcune ore e quindi di avere dato l'allarme. Gli accertamenti dei militari hanno però condotto in tutt'altra direzione: la donna aveva simulato il reato per incassare il premio assicurativo e saldare i debiti contratti per il vizio del gioco. Dentro la tabaccheria, durante la perquisizione, è stata trovata una busta con 3.012 in contanti, 150 ricariche telefoniche, 70 biglietti «gratta e vinci» e centinaia di giocate al lotto per un valore di circa 11.000 euro.

La donna è stata pertanto denunciata in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per simulazione di reato.