28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Forse un'auto pirata

Napoli: 20enne morta e neonata gravissima

I corpi trovati sul ciglio della circonvallazione esterna

NAPOLI - Una ragazza rom di 20 anni è morta e la sua bimba di sei giorni è in prognosi riservata a Napoli: forse le ha investite un'auto pirata, ma le indagini sono in corso e l'unica certezza sono i loro corpi esanimi ritrovati questa mattina per strada, Circumvallazione esterna, a Napoli.

Intorno alle 10.30 i carabinieri sono stati avvertiti da un passante e sono intervenuti: hanno trovato il corpo ormai senza vita di una ragazza rom di 20 anni, sul ciglio della strada, al di là del guard rail che costeggia la Circumvallazione esterna, al chilometro 1,2. La sua bimba di appena sei giorni, sbalzata dalla carrozzina, era a cento metri di distanza, ancora viva, ma gravissima: l'hanno portata all'ospedale Santobono dove è ricoverata in prognosi riservata.

E' intervenuta la polizia municipale competente che ha avviato le indagini: «La donna - spiegano - era già morta, la bambina è in prognosi riservata, è stata sbalzata dalla carrozzina e ha fatto un volo di decine di metri. I corpi sono stati trovati sulla Circumvallazione esterna, al chilometro 1,2». Una strada a doppia corsia, vicino al carcere di Secondigliano, alle cui spalle c'è un campo nomadi. Da lì venivano la ragazza e sua figlia, ma «questa mattina - spiega la municipale di Napoli - i familiari non hanno saputo dirci niente, troppa l'emozione, erano sconvolti. Le indagini proseguono serrate, al momento non sappiamo nemmeno l'ora a cui possa essere avvenuto il fatto. Tra le ipotesi c'è quella di un investimento da parte di un'auto pirata ma è presto: le indagini sono in corso».