6 giugno 2023
Aggiornato 05:30
Seconda notte di controlli a Milano

De Corato: «14enne multata salvata da probabile coma etilico»

Stanotte a Milano circa 80 controlli, nessuna multa

MILANO -Nella seconda notte di controlli a Milano dall`entrata in vigore dell`ordinanza anti alcol agli under 16, la Polizia Municipale ha controllato circa 80 giovani senza rilevare infrazioni. La presenza degli agenti ha però contribuito - spiega il vice sindaco Riccardo De Corato - ad allontanare i molti abusivi che, soprattutto dalle 2 in poi, ovvero dall`orario di chiusura dei locali, proliferano tra i giovani con frigo-bar pieni di birra e alcolici. «Si tratta di stranieri che arrivano da tutta Italia per `spacciarè alcol nelle zone della movida e che, di certo, non chiedono i documenti a nessuno».

Le ispezioni hanno avuto luogo tra le 22 e le 3 del mattino nelle zone più frequentate, come le Colonne di San Lorenzo e i Navigli, e hanno permesso di effettuare diversi sequestri di alcolici venduti abusivamente e fermare due stranieri, in via Vetere, per i quali sono tuttora in corso accertamenti.

Tasso alcolico di 2,40 - «Dai test effettuati, abbiamo saputo - evidenzia De Corato - che la ragazza di Brescia fermata ieri dai vigili aveva un tasso alcolico di 2,40. E, considerato che con la sua amica si apprestava a bere ancora, avrebbe probabilmente rischiato il coma etilico. L`ordinanza del sindaco Moratti ha permesso quindi di sventare una possibile tragedia, ma soprattutto di mettere la madre, giunta in serata in ospedale, davanti ad un situazione grave e a lei sconosciuta. Non ci interessa fare centinaia di multe: ci basta salvare una vita per dimostrare quanto questo provvedimento fosse assolutamente necessario. Perché l`alcol tra i giovani è un`emergenza reale e dalle conseguenza devastanti».

La Polizia Municipale segnalerà l`accaduto al magistrato dei minori e ai Servizi sociali bresciani. La ragazza, infatti, faceva uso di alcol da un anno e spesso, come in questo caso, mentiva alla madre per passare serate intere fuori casa.