Breve tregua dell'afa, ma da martedì temperature crescono

MILANO - Domenica di sole sull'Italia, quest'ultima di luglio che per due milioni di italiani segna la fine delle vacanze, ma temperature massime che segnano una diminuzione, in particolare al Centro-Sud. La tregua, come evidenziato anche dal Bollettino di vigilanza meteorologica nazionale della Protezione civile, durerà anche domani, ma già da martedì tornerà l'afa, in concomitanza con l'arrivo sull'Italia dell'anticiclone nord africano.

TEMPERATURE IN CALO - La giornata odierna è caratterizzata dall'assenza di precipitazioni e da venti forti su Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Di conseguenza sono molto mossi il mar Ionio e l'Adriatico meridionale e, in parte il mare di Sardegna e i mari circostanti le Bocche di Bonifacio. Le temperature in calo sono confermate anche per domani, lunedì 27 luglio, quando la Protezione civile prevede precipitazioni in particolare sul settore alpino e prealpino occidentale, con progressivo spostamento verso Est. Ancora forti i venti sulle regioni ioniche, il cui mare rimarrà mosso.

MARTEDI' TORNA IL CALDO - Martedì, quando le temperature torneranno a salire e l'afa si farà più fastidiosa, le precipitazioni, anche a carattere temporalesco, riguarderanno soprattutto il Triveneto e il nord-est in generale. L'aumento delle temperature riguarderà in particolare il versante tirrenico e la Sardegna, ma il termometro potrà superare i 30 gradi in tutte le zone d'Italia, con picchi a Roma, Napoli, Firenze e Milano.