Favoreggiamento immigrazione irregolare: 8 arresti ad Alessandria
Garantivano permessi e assunzioni
ALESSANDRIA - Arrestate ad Alessandria 8 persone responsabili del reato di «favoreggiamento dell`immigrazione irregolare«. L`operazione, condotta dalla squadra mobile, è partita dal monitoraggio delle istanze di assunzione dall`estero presentate presso lo Sportello unico per l`immigrazione alla prefettura di Alessandria.
RILEVATE ANOMALIE - Nel corso dell`esame delle varie richieste inoltrate da datori di lavoro per l`assunzione per lo più stagionale di cittadini stranieri (per la maggior parte marocchini), erano state rilevate alcune anomalie. I funzionari addetti, infatti, avevano riscontrato che, in taluni casi, vi era una palese sperequazione tra l`abnorme numero di istanze presentate e quelle, poi realmente andate a buon fine, con l`assunzione del lavoratore.
LE INDAGINI - Dalle indagini è emerso che alcuni cittadini marocchini, in genere titolari di regolare permesso di soggiorno in Italia, si recavano in madre-patria in alcuni periodi dell`anno in coincidenza con il periodo di apertura dei «flussi» in cui i datori di lavori italiani possono presentare le istanze di assunzione stagionali e come dei veri e propri «mediatori» contattavano le famiglie di coloro che intendevano emigrare.
Dietro il versamento di un`ingente somma di denaro (in genere 7.000 o 8.000 euro), garantivano l`ottenimento del visto d`ingresso per l`Italia e una assunzione regolare e ben retribuita.
Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso la questura di Alessandria.