18 aprile 2024
Aggiornato 16:00

Lotteria Italia, primo premio da 5 milioni non è stato incassato

Dal 2002 italiani «smemorati» hanno lasciato allo Stato 17 milioni

ROMA - Rimasto nella tasca di un pantalone o volato via col vento? E' un mistero il destino del biglietto vincente del primo premio della Lotteria Italia da 5 milioni di euro, l'unico indizio resta il punto vendita della Balduina a Roma. Ieri scadevano i termini per la riscossione. Torneranno così nelle casse dello Stato complessivamente 7 milioni di premi non riscossi. Sarebbe infatti «orfano» anche il premio da 1,2 milioni di euro venduto a Viterbo.

Per l'ultima edizione della Lotteria Italia è record di smemoratezza - Oltre 7 milioni restano non assegnati, una cifra che supera di gran lunga tutte le «dimenticanze» degli anni passati. Dal 2002 ad oggi gli italiani hanno così lasciato nelle casse dello Stato 17 milioni di euro.

Lo scorso anno i premi non riscossi sono stati pari a 780 mila euro, tra cui spicca un premio da 200 mila euro. Nel 2007 la cifra era ben più consistente: 1 milione 125 mila euro suddivisi in due biglietti vincenti di seconda categoria da 250mila euro ciascuno, 2 biglietti vincenti di terza categoria da 50mila euro e ben 21 tagliandi vincenti di quarta categoria ognuno da 25mila euro.

Sulla materia la legge è chiara: i premi non riscossi entro il termine di 180 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, come da decreto sulle lotterie, vengono infatti incamerati dallo Stato e messi a disposizione della ricerca o destinati alla ristrutturazione di monumenti di interesse nazionale. Nel 2003 i premi non reclamati ammontarono a quasi 4 milioni di euro, per esattezza 3.966.750 euro. L'anno seguente i biglietti vincenti dimenticati nel cassetto furono invece pari a 1.164.000 euro: in quel biennio, quindi, il totale fu di 5.130.750 euro. Consistente anche il bilancio dell'edizione 2005, con un vincitore che addirittura non ritirò un premio di seconda categoria da 200 mila euro.