26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Nonostante il caldo gli italiani pensano alle vacanze

Emergenza afa, ma un Comune su due non ha piani

Manca «anagrafe delle fragilità», a Milano il modello

MILANO - L'emergenza caldo sta per investire l'Italia, ma un Comune su due non è preparato e non ha piani per fronteggiare la situazione, in particolare per le categorie più esposte come gli anziani. Tutti i Comuni italiani - scrive il Corriere della Sera - avrebbero dovuto dotarsi della cosiddetta anagrafe delle fragilità, ossia l'elenco degli anziani a rischio costruito con dati incrociati sui vari indicatori sociali. Uno strumento, concepito dopo l'emergenza caldo del 2003, che dovrebbe consentire interventi mirati, ma che manca nella metà dei Comuni italiani.

A Milano, scrive il Corriere, l'anagrafe c'è e gli anziani «fragili» censiti sono 4mila e su di loro i 154 «custodi sociali» del Comune focalizzano l'attenzione e gli interventi. «Ogni giorno, spiega l'assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli - ricevono una telefonata oppure una visita». E così circa 1500 anziani fragili ricevono a casa anche i pasti. A Roma invece l'anagrafe non c'è ancora, e sta venendo allestita. Gli interventi di sostegno vengono comunque effettuati, ma è più difficile renderli mirati.

In altre città si sono attivate strategie di altro tipo: dal contributo economico per l'acquisto dei condizionatori all'installazione dell'aria condizionata nei centri anziani.

L'assenza delle anagrafi della fragilità, però, favorisce il rischio di interventi a pioggia che potrebbero non raggiungere le persone realmente a rischio.

Nonostante il caldo, comunque, gli italiani pensano alle vacanze: da oggi circa 8 milioni di persone saranno in vacanza, dirette soprattutto verso il mare e nelle isole, dove troveranno per tutta la settimana temperature al di sopra dei 35 gradi, con picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia. Le auto in movimento, secondo Telefono Blu, saranno 6 milioni e saranno presi d'assalto anche gli aeroporti, soprattutto quelli di Roma e Milano: l'associazione dei consumatori stima che fra voli in partenza e rientri ci sarà circa un milione di italiani in movimento, per un totale di oltre 2000 voli.