No a sequestro foto Zappadu, atti a Tempio Pausania
La trasmissione del fascicolo sul reporter sarà fatta domani
ROMA - La Procura di Roma non procederà al sequestro delle «presunte 5mila ulteriori fotografie scattate da Antonello Zappadu». E' questa l'indicazione che gli inquirenti danno dopo il nuovo esposto presentato dall'avvocato Niccolò Ghedini, legale di fiducia del presidente del consiglio Silvio Berlusconi.
Secondo quanto si è appreso, inoltre, i magistrati della Capitale trasmetteranno quasi certamente domani il fascicolo riguardante il reporter sardo, alla procura di Tempio Pausania. Zappadu è indagato per tentata truffa e violazione della privacy dopo la prima denuncia di Ghedini, dalla quale si avviò anche il sequestro delle oltre 700 immagini contenute nei suoi archivi.
Anche per questo, e per il fatto che l'esposto di Ghedini si basa sull'intervista rilasciata da Zappadu ad un quotidiano, il pm Simona Maisto, l'aggiunto Achille Toro e il procuratore capo Giovanni Ferrara, hanno deciso di non delegare una ulteriore attività investigativa tesa al sequestro di «eventuali scatti celati dal fotografo».