6 maggio 2024
Aggiornato 21:00
Ostia

Freddato a colpi di pistola l'ultimo della banda Magliana

La vittima Emidio Salomone, pregiudicato 53enne

ROMA - L'ultimo dei componenti della banda della Magliana, Emidio Salomone, è finito sotto i colpi di due sicari davanti ad una sala giochi di Acilia. Colpi sparati al volto, proprio a lui che oltre 10 anni fa si era fatto una plastica facciale per essere meno riconoscibile. Sfuggito all'operazione Colosseo nel '93, fu rintracciato e arrestato dai carabinieri nel marzo del 96.

Considerato uno degli ultimi esponenti di spicco della Banda della Magliana, la più potente organizzazione criminale che abbia mai operato a Roma, noto come trafficante di stupefacenti «ad alto livello» e implicato nell'omicidio del pluripregiudicato Pietro Dante Corsello, insieme ad altri appartenenti alla banda della Magliana.

Un'esecuzione, quella avvenuta intorno alle 18,30 ad Acilia, alle porte di Roma, all'uscita di una sala giochi di via Cesare Maccari. L'uomo, 53 anni, è stato avvicinato all'uscita di una sala giochi da due uomini a bordo di una moto che gli hanno esploso contro alcuni colpi di pistola, colpendolo al volto e lasciandolo inerte sul marciapiede, in una pozza di sangue, e poi sono fuggiti.

Sull'agguato indagano i carabinieri del Gruppo di Ostia che mantengono il più stretto riserbo.