10 dicembre 2024
Aggiornato 18:00

Umbria, Candidata islamica: «Piscine per donne attive a Bologna»

Ad Apcom la figlia dell'Imam di Perugia conferma progetto

PERUGIA - Maymouna Abdel Qade, ragazza islamica di 26 anni, figlia dell'Imam di Perugia ed ora candidata con la lista Sinistra e Socialisti per Perugia non ha nessuna intenzione di fare passo indietro sulla sua proposta di chiudere agli uomini un giorno alla settimana la piscina comunale per permettere anche alle donne islamiche di usufruire di questo servizio pubblico senz andare contro i precetti della religione islamica.

«So che molti blog e giornali hanno ripreso questo mio progetto - spiega ad Apcom Maymouna - e molti sono rimasti sorpresi ed altri ancora hanno incominciato ad insultare. Io dico soltanto che Bologna, Modena e Milano permettono alle donne islamiche di andare in piscina senza uomini. Non c'è nulla di male se si vogliono tutelare le differenze tra cittadini e tra uomini e donne che scelgono liberamente una fede».

La candidata islamica precisa che la giornata in piscina senza uomini è aperta anche «a tutte le donne italiane, che sono molte, che non vanno in piscina perchè si vergognano degli sguardi dell'altro sesso».

«Qualcuno ha detto che è un ritorno al medio evo o che sono un estremista - spiega Maymouna - ma sono stupidaggini: io mi sento italiana e perugina al 100 per cento, la maggior parte dei miei amici è italiana e molti sono di destra. Non c'è stato mai uno screzio tra noi. Io mi candido con il mio velo in testa per ribadire le nostre origini e allo stesso tempo far capire alla seconda generazione degli stranieri in Italia che non si devono sentire ospiti ma cittadini come tutti. Rispettando le leggi».