18 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Animali

Aidaa: In Italia 294 canili lager, pubblici e privati

In testa Puglia, Campania e Abruzzo. A breve dossier a Procure

ROMA - Sono 294 i canili ed i canili rifugio pubblici e privati nei quali, in realtà, i poveri animali sono tenuti come in un lager. E il maggior numero di questi 'canili degli orrori' si trova in Puglia, Campania, Abruzzo, Lazio e Sicilia. E' quanto emerge dal censimento promosso dall'Associazione italiana difesa animali ed ambiente, l'Aidaa, che ha preso in esame le segnalazioni direttamente pervenute allo sportello canililager@libero.it e che hanno portato alla segnalazione complessiva di circa 340 canili da parte di liberi cittadini, volontari ed associazioni di tutela animali locali e nazionali.

Secondo i dati del ministero della Salute (relativi alle anagrafe canine del 2007) in Italia esistono complessivamente 465 canili sanitari e 679 canili rifugio. Complessivamente le strutture sono quindi 1.144 che ospitano circa 150.000 cani: 294 di questi, secondo il censimento di Aidaa, che ospitano complessivamente 28.000 cani, sono da considerare non corrispondenti ai criteri di gestione e quindi sono definibili per una o più situazioni di non regolarità come canili lager.

L'associazione nei prossimi giorni presenterà il dossier con allegate le schede per ciascun canile e tutte le segnalazioni alle procure della Repubblica delle città capoluogo delle regioni dove si sono registrate le presenze di canili lager e tutto il dossier sarà inviato nelle prossime settimane al ministero della Salute.

Nel dettaglio, in testa alla classifica delle Regioni con il maggior numero di canili lager c'è la Puglia, con 57 canili, seguita da Campania con 45, Abruzzo e Sicilia con 24 ciascuno e Lazio con 21 strutture. Virtuose, invece, le province autonome di Trento e Bolzano e la Valle d'Aosta