30 marzo 2023
Aggiornato 20:00

Consegnate alla Libia 3 unità navali della Guardia di Finanza

In base agli accordi stilati fra il Governo italiano e quello libico per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina

GAETA - Con una breve cerimonia militare svoltasi presso il «Piazzale Caboto» di Gaeta (LT), alla presenza del Ministro dell’Interno, On. Roberto Maroni e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Cosimo D’Arrigo, è avvenuta stamani la consegna di 3 unità navali da parte dello Stato Italiano alla Gran Giamahiria Araba Libica Popolare Socialista.

Si tratta di 3 guardacoste della classe «Bigliani» che, in base agli accordi stilati fra il Governo italiano e quello libico per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina dalle coste africane a quelle italiane, passeranno dal Servizio Aeronavale della Guardia di Finanza alla flotta della Guardia Costiera dello Stato Maggiore della Marina Militare libica.

Nell’ambito dei citati accordi internazionali era prevista anche una fase di addestramento - avvenuta presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta - in favore di 41 militari libici (tra cui 11 Ufficiali) che hanno così potuto sviluppare particolari conoscenze tecnico-marittime necessarie per la conduzione, la gestione e la manutenzione dei pattugliatori che, da oggi, andranno a far parte del naviglio militare della Libia.

I guardacoste della classe «Bigliani» nascono come imbarcazioni destinate al contrasto e alla repressione dei traffici illeciti sia in acque territoriali, sia in alto mare. Sono per questo unità navali robuste, caratterizzate da una buona tenuta del mare, da un’ottima strumentazione elettronica per la navigazione e dotate di 2 potenti propulsori diesel che permettono di raggiungere una velocità massima di 43 nodi, con un’autonomia adeguata ai gravosi impieghi operativi per le quali sono state progettate.