28 marzo 2024
Aggiornato 09:30

A Milano 73enne uccide moglie e tenta il suicidio

Ex operaio ha lasciato un biglietto. Operato, dovrebbe salvarsi

MILANO - Un operaio in pensione di 73 anni, Palmiro Alloni, ha sgozzato la moglie 72enne, Caterina Giupponi, presumibilmente con un coltello da cucina, e ha poi tentato il suicidio ferendosi alla gola. Ora si trova ricoverato in gravi condizioni all'ospedale San Raffaele di Milano, dove è stato operato d'urgenza ed è in prognosi riservata in gravi condizioni, anche se dovrebbe salvarsi. Dopo aver scoperto un biglietto scritto e lasciato da Alloni, gli investigatori dell'Arma confermano le prime indiscrezioni e non hanno dubbi sul fatto che si sia trattato di un classico caso di omicidio e tentato suicidio tra coniugi.

Il cadavere della donna, in pigiama, è stata trovato supino sul letto della villetta di famiglia in via San Giovanni Bosco 77 a Truccazzano, Comune dell'hinterland Est di Milano. L'allarme è stato dato dal genero, dopo che la figlia della coppia aveva ripetutamente chiamato i genitori senza ottenere risposta. La chiamata al 118 è arrivata alle 7.12 e i sanitari sono intervenuti con i carabinieri di Cassano D'Adda, che sono ora al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'episodio, il cui movente al momento rimane oscuro. Sembra infatti, secondo quanto avrebbero riferito i tre figli della coppia ai militari, che non risulterebbero problemi di depressione, disturbi psichici o gravi malattie, solitamente cause scatenanti di questo tipo di tragedie. Anche i vicini di casa parlano degli Alloni come di una «famiglia normale» e, apparentemente, «senza alcun problema».