3 ottobre 2025
Aggiornato 09:30
Ddl sicurezza

Il testo Fini a Maroni: Incostituzionali «presidi-spia»

In 2 pagine del 30 aprile nero su bianco i dubbi del Presidente

ROMA - Si compone di due pagine datate 30 aprile la lettera che il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha inviato al ministro dell'Interno, Roberto Maroni, per segnalare i possibili «problemi di costituzionalità» della norma del ddl sicurezza che potrebbe impedire l'iscrizione a scuola dei bambini stranieri figli di clandestini.

«A prescindere dal giudizio su tale eventualità (a mio avviso negativo) che appartiene al dibattito politico - scrive Fini a Maroni- Ti faccio presente che si porrebbero problemi di costituzionalità e che, da un attento esame della principale legislazione europea (Francia, Inghilterra, Spagna, Germania) in materia di istruzione degli stranieri, non si evince alcuna normativa volta a discriminare l'esercizio del diritto allo studio da parte di minori stranieri».