3 maggio 2024
Aggiornato 18:00

Vaticano: cambia ministro salute, via Barragan arriva un polacco

Zimowski ha 60 anni, per 20 collaboratore del Cardinale Ratzinger

Città del Vaticano - Cambio di guardia al Pontificio Consiglio per la Salute. Il Papa ha infatti nominato il polacco monsignor Zygmunt Zimowski, finora Vescovo di Radom, che sostituisce il Cardinale Javier Lozano Barragan, che lascia per raggiunti limiti di età (75 anni). Il cardinale Barragan ha compiuto 76 anni lo scorso 26 gennaio, e quindi ha superato i limiti previsti dal codice di diritto canonico (75 anni). Il Papa ha chiamato a un incarico così delicato un vescovo polacco, già suo collaboratore per quasi 20 anni alla Congregazione della Dottrina della Fede.

Il cardinale Barragan aveva più volte espresso posizioni molto dure sui temi della bioetica, in particolare sul caso Englaro, definendo «un assassinio» la decisione di Beppino Englaro di stoppare l'alimentazione e l'idratazione.

Monsignor Zimowski, 60 anni, è nato a Kupienin, diocesi di Tarnow, Polonia. Ordinato sacerdote il 27 maggio 1973, ha conseguito la Licenza il Teologia Dogmatica presso l'Università Cattolica di Lublino. Nel 1983 ha iniziato il servizio presso la Congregazione per la Dottrina della Fede, per poi essere nominato Cappellano di Sua Santità nel 1988 e Prelato d'Onore nel 1999. È stato Postulatore dei processi di beatificazione e canonizzazione di Karolina Kozka, di Roman Sitko e di Suor Maria Julittae Ritz.

È autore di 120 pubblicazioni, 40 lettere pastorali e di alcuni libri, nonché di numerosi articoli. Ha partecipato alla preparazione del Catechismo della Chiesa Cattolica specialmente nell'edizione polacca. Ha collaborato con la Sezione Polacca della Radio Vaticana. Nominato dal Papa Giovanni Paolo II Vescovo di Radom il 28 marzo 2002, è stato ordinato nella cattedrale di Radom il 25 maggio 2002 dall'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, cardinale Joseph Ratzinger. Oltre alla lingua polacca, conosce l'italiano, il tedesco, l'inglese, il francese e il russo.