28 aprile 2024
Aggiornato 19:30

Campania, arrestata donna xenofoba: voleva sparare a immigrato

Polizia ferma colombiana scesa in strada con una pistola

NAPOLI - La sua intolleranza nei confronti di persone extracomunitarie, l'aveva portata a una vera è propria mania di persecuzione ed è per questo che, armata di pistola, è scesa in strada per sparare contro un giovane che chiedeva l'elemosina. E' accaduto a Napoli dove gli agenti del Commissariato Arenella hanno arrestato, nella serata di ieri, una donna, anche lei extracomunitaria e per la precisione colombiana di 53 anni, Elizabeth Medina Solorzano, perché responsabile di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, con relativo munizionamento.

L'episodio si è verificato in via Domenico Fontana, sotto gli occhi increduli di numerosi passanti che, hanno immediatamente dato l'allarme al 113. I poliziotti, giunti sul posto, hanno sorpreso la donna alle spalle, notando che aveva una pistola dietro la schiena, nascosta nella parte posteriore dei pantaloni. Medina Solorzano, alla vista della polizia, ha impugnato l'arma, ma è stata bloccata e disarmata. Vano è risultato anche il tentativo della colombiana di impugnare una mazza da baseball che le è stata subito tolta dalle mani da un poliziotto.

Il giovane extracomunitario, impaurito per quanto si stava verificando, è scappato. Gli agenti hanno arrestato la colombiana e, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno accertato che il marito, deteneva legalmente 11 fucili e 6 pistole nonché numerose munizioni in casa. Le armi sono state sequestrate e il marito della donna, A.A. di 69 anni, è stato denunciato per il reato di omessa custodia delle armi, nonché segnalato all'autorità giudiziaria per revocargli la concessione del porto d'armi per tiro a volo. Elizabeth Medina Solorzano è stata condotta al carcere di Pozzuoli.