4 maggio 2024
Aggiornato 22:00

Desaparecidos, rinviato a giudizio ex ammiraglio Massera

Accolta la richiesta della pubblica accusa

ROMA - Rinviato a giudizio Emilio Eduardo Massera, l'anziano ex ammiraglio della marina argentina accusato di concorso nella uccisione di tre emigrati di origine italiana avvenute tra il 1976 ed il 1977, durante il periodo della dittatura. Il giudice dell'udienza preliminare ha disposto il processo che avrà inizio il prossimo 30 settembre.

Nelle scorse udienze, altro giudice, aveva informato che era arrivata una nota dell'ambasciata a Buenos Aires dove si comunicava che non esistono misure cautelari emesse dall'autorità giudiziaria argentina nei confronti dell'imputato. Tenuto conto di questo, e rilevato che il perito nominato dal gup Marco Mancinetti aveva stabilito che Massera è «pienamente in grado di stare in giudizio», e non rilevandosi alcuna causa di legittimo impedimento, era stata tolta la sospensione del procedimento e dichiarato «libero contumace» l'ex alto ufficiale.

Massera è imputato per la morte di Giovanni e Susanna Pegoraro e Angela Maria Aieta. Per gli stessi fatti sono già stati condannati all' ergastolo Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raul Vildoza e Antonio Vanek. Un quinto imputato, a sua volta condannato all'ergastolo in primo grado, Hector Antonio Febres, è deceduto. Le parti civili sono Dante Gullo, Ernesto Gullo e Inocencia Pegoraro (vedova) con l'avvocato Marcello Gentili. Mentre Emiliano Gullo, Carlos Gullo e Inocencia Pegoraro (madre) sono assistite dall'avvocato Giancarlo Maniga e la presidenza del consiglio dei ministri con l'avvocato Giovanni Pietro de Figueiredo.