Verona, sfruttamento della prostituzione: 15 indagati

MILANO - La polizia di Verona ha indagato 15 persone responsabili di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione. L'operazione coordinata dalla locale Squadra mobile e con l'ausilio di agenti di Padova, Treviso, Udine, Bologna e Mantova giunge a termine di una vasta indagine avviata nell'aprile del 2008 concernente il fenomeno della prostituzione attraverso annunci telematici, gestiti da un sito internet operante su tutto il territorio nazionale.

L'indagine ha consentito di delineare un preciso quadro indiziario circa l'illecita attività, attraverso un'attività di intermediazione volta a procurare migliaia di clienti prostitute nel Veneto e in buona parte del Nord Italia. L'esercizio della prostituzione si svolgeva per lo più all'interno di abitazioni private, grazie alle modalità realizzata attraverso la pubblicazione di annunci a pagamento sul web. Durante l'operazione sono state effettuate numerose perquisizioni e sequestrate 30mila euro in contanti, decine di carte di credito e di carte prepagate Postepay, con l'individuazione e il sequestro di 15 conti correnti bancari gestiti dagli indagati, dove sono stati accertati depositi e movimenti per alcuni milioni di euro.

Personale della polizia postale di Venezia e di Verona ha partecipato alle operazioni, procedendo all'oscuramento del sito in questione. Ulteriori particolari dell'operazione saranno resi nel corso della conferenza stampa che si terrà in data odierna alle ore 10.30 presso la locale Questura.