27 aprile 2024
Aggiornato 01:00

La Fps Cisl sul nuovo bando per gli Asili Nido a Foggia

«Il sindaco Ciliberti sfugge ad ogni confronto sulla questione. Bisogna garantire i livelli occupazionali e del servizio alle famiglie»

FOGGIA - «Sulla vicenda degli Asili Nido convenzionati, l'Amministrazione Comunale sta operando senza alcun confronto, predisponendo un bando che mette a rischio il mantenimento dei livelli occupazionali, già falcidiati nel corso del 2008, e pregiudica la possibilità d'usufruire del servizio per molte famiglie foggiane». Lo afferma il segretario generale della FPS CISL di Foggia, Giovanni Dalessandro, che indica la vertenza in corso a Foggia quale «esempio emblematico di cattiva gestione politico - amministrativa sulla pelle di lavoratori ed utenti».

Il sindacato Fps evidenzia il totale disinteresse manifestato da parte del primo cittadino di Foggia: «Nel corso dei mesi, il sindaco Ciliberti non ha mai voluto incontrare le organizzazioni sindacali né le lavoratrici - lamenta Dalessandro - rimandando la scomoda questione all'uno o all'altro assessore di turno. La Cisl e la Fps avevano sollecitato per tempo, prima della scadenza del bando nell'agosto 2008, il rinnovo dello stesso, ma ritardi e mancanze dell'Amministrazione - denuncia la Fps Cisl - hanno portato solo ad una proroga del servizio fino al 31 agosto 2009. Nel frattempo abbiamo perso per strada - rileva Dalessandro - 26 posti di lavoro ed una sezione, cioè ben quaranta famiglie foggiane sono rimaste prive del servizio per i loro bambini, nell'indifferenza dei nostri amministratori. Oggi apprendiamo dalla stampa locale - continua Dalessandro - che è pronto, senza alcun coinvolgimento delle parti, un nuovo bando che non prevede, come invece stabilito dal Consiglio Comunale (n.38 del 18.02.2005) e dal bando precedente, la tutela dei livelli occupazionali, vincolando gli aggiudicatari dell'appalto a coprire l'organico con personale rinveniente dalla precedente gestione. Si tratta - sostiene il sindacato - di una carenza grave che, unita al mancato confronto con le rappresentanze sindacali, - afferma la Fps Cisl - ci allarma fortemente perché lascia presagire una malcelata volontà di tagli al personale e di riduzione del servizio alle famiglie».

Secondo la Fps Cisl, «è purtroppo sotto gli occhi di tutti l'inaffidabilità di questa Giunta Comunale, sorda ad ogni confronto persino su una questione delicata e rilevante, dal punto di vista sociale ed occupazionale, come quella degli Asili Nido». Pertanto, dopo svariate richieste di incontro senza risposte, «il sindacato chiede pubblicamente - sottolinea Dalessandro - al sindaco Ciliberti ed all'Amministrazione Comunale di sapere che cosa vogliono farne di questo servizio fondamentale. Chiediamo cioè se intendono assicurarlo allo stesso numero di famiglie od invece ridurlo, e se intendono - aggiunge il segretario della Fps - continuare a garantire l'attività lavorativa alle circa 180 lavoratrici addette al servizio. Vogliamo risposte chiare e concrete da parte degli amministratori. In mancanza - conclude il segretario provinciale - il sindacato si mobiliterà ulteriormente inasprendo la lotta sindacale a tutela delle lavoratrici e di tutti i cittadini di Foggia«