5^ Conferenza nazionale sulle droghe
A Trieste dal 12 al 14 marzo un punto di ascolto degli operatori del settore da parte delle amministrazioni Centrali e Regionali organizzato dal Governo
Dal 12 al 14 marzo 2009 si svolgerà a Trieste la 5^ Conferenza nazionale sulle droghe. La manifestazione si propone di riunire in una «rete ideale» di confronto i diversi attori in grado di analizzare il problema, proporre e condividere possibili soluzioni. Un punto di ascolto degli operatori del settore da parte delle Amministrazioni Centrali e Regionali. Tutto questo al fine di individuare indicazioni utili per la definizione e la strutturazione delle politiche antidroga nel nostro Paese, demandate sia al Parlamento che, in seguito alla riforma del Titolo V° della Costituzione, alle regioni e alle province autonome.
Lo stesso articolo 1, comma 15, del D.p.R. 309/90 dispone che: «ogni tre anni, il Presidente del Consiglio dei ministri, nella sua qualità di presidente del Comitato nazionale di coordinamento per l’azione antidroga, convoca una conferenza nazionale dei problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope alla quale invita i soggetti pubblici e privati che esplicano la loro attività nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza. Le conclusioni di tali conferenze sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga dettate dall’esperienza lavorativa».
Nel corso della conferenza di Trieste verranno analizzati i dati sul fenomeno delle droghe in un confronto aperto e costruttivo, sia per comprendere e definire meglio il problema, sia per programmare e realizzare interventi coordinati nell’area delle tossicodipendenze. Un problema che non conosce confini geografici o differenziazioni di ceto sociale, ma colpisce l’intera popolazione minandone alla base ciò che di più importante e prezioso ha: i propri giovani, che rappresentano il futuro di una società.
Le analisi e i documenti prodotti da tutte le organizzazioni che partecipano all'evento saranno presentati prima dei lavori al fine di creare una base informativa fruibile da tutti, contenente le varie posizioni espresse, i documenti della precedente Conferenza di Palermo e una serie di altri contributi elaborati negli scorsi anni da gruppi di lavoro specifici.