24 aprile 2024
Aggiornato 05:30

Emigrazione. Associazioni venete affrontano programmazione 2009

VENEZIA - Sarà probabilmente una località del Messico ad ospitare quest’anno a novembre la riunione annuale della Consulta dei Veneti nel Mondo, mentre il meeting del coordinamento regionale dei giovani impegnati nell’associazionismo del mondo dell’emigrazione e del comitato dei giovani veneti all’estero si terrà a fine giugno nell’isola di San Servolo a Venezia. Sono alcune delle indicazioni emerse in occasione della riunione a Palazzo Balbi del Comitato delle associazioni dell’emigrazione con l’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona, che ha presentato la bozza del programma 2009 di interventi regionali rivolti ai Veneti nel mondo.

L’assessore ha fatto presente che, fatti i debiti conti con i tagli nel bilancio regionale, la disponibilità finanziaria in materia di emigrazione per l’anno in corso ammonta a poco più di 2,4 milioni di euro. Il programma delle attività si articola in tre parti: azioni di diretta iniziativa della giunta regionale; azioni promosse da enti locali, istituzioni e associazioni con il contributo della Regione; sostegno a chi rientra definitivamente nel Veneto e a oriundi fino alla terza generazione che tornano a stabilirsi nella nostra regione. Con una legge regionale del 2008 il Consiglio regionale ha istituito anche la Giornata dedicata agli emigrati che con il loro lavoro e la loro opera quotidiana hanno fatto conoscere il Veneto in ogni continente.

Sede della celebrazione di quest’anno a fine agosto sarà Asiago in collaborazione con la Reggenza dei Sette Comuni dell’altopiano. L’assessore De Bona si è soffermato anche sull’ipotesi di insegnamento della storia dell’emigrazione nelle scuole venete, sostenuta con forza nelle conclusioni della Consulta riunitasi lo scorso novembre a Marostica., e su cui è stata già manifestata la disponibilità dell’Ufficio Scolastico Regionale. Sarà quindi definito nelle prossime settimane un progetto articolato, da sottoporre anche alla competente Commissione consiliare. Il programma 2009 nel suo complesso per diventare operativo dovrà ora essere approvato dalla giunta regionale.