Nuova struttura ospedaliera Ancona Sud, nominate le commissioni
Dieci le proposte prevenute alla Regione con il concorso di idee europeo
La Giunta regionale ha nominato le commissioni, amministrativa e tecnica, che dovranno giudicare le proposte pervenute, attraverso il concorso di idee europeo, per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera, nell’area metropolitana a sud di Ancona, in località Aspio di Camerano. Entro il 31 marzo 2009 le commissioni, composte da funzionari della Regione, si esprimeranno sulle dieci proposte giunte, a fronte di una ventina di sopralluoghi effettuati, nei mesi scorsi, dagli interessati.
La commissione amministrativa è presieduta dall’ingegnere Mario Pompei, quella tecnica dal dirigente del servizio Salute, Carmine Ruta. Le tre proposte migliori saranno premiate con somme cha variano da 60 mila (idea vincitrice), a 25 mila (seconda classificata), a 15 mila (terza classificata). La Giunta regionale si è riservata la possibilità di affidare, al vincitore del concorso di idee, la realizzazione dei progetti esecutivi, «a condizione che sia in possesso di capacità tecnico-professionale ed economica, in rapporto ai livelli progettuali da sviluppare».
Le buste, inviate in forma anonima, non consentono di valutare la provenienza (nazionale e internazionale) delle proposte, fino alla loro apertura. «La Regione Marche – ribadisce l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani – ha compiuto un ulteriore passo verso la realizzazione della struttura che ospiterà, in un unico complesso, la sede dell’Inrca – Agenzia nazionale per le problematiche dell’invecchiamento, e l’ospedale di rete a servizio dell’area metropolitana a sud di Ancona. La procedura adottata, quella del concorso di idee, in forma anonima e a livello europeo, assicura una raccolta di proposte progettuali in grado di individuare la migliore soluzione per la realizzazione di un punto d’eccellenza nella cura e nel trattamento delle persone anziane, garantendo maggiori servizi, nell’area dell’alta specializzazione, strettamente connessi con le attività di ricerca nel campo della medicina molecolare».