25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Stati generali dell'ippica

Zaia: «Università importante per l’ippica»

Queste le parole del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia al termine della sesta audizione degli Stati generali dell’ippica

«Il contributo del mondo accademico è fondamentale per il settore ippico. I nostri sforzi sono diretti a ottenere un sempre miglior coordinamento tra i poli universitari e gli allevatori in modo da ottimizzare gli sforzi nel contesto italiano e nel rapporto con le università straniere che eccellono in queste discipline».
Queste le parole del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia al termine della sesta audizione degli Stati generali dell’ippica.

All’incontro hanno partecipato Presidi e rappresentanti delle 15 Facoltà di Medicina Veterinaria presso le Università italiane, responsabili di scuole di specializzazione in tecniche ippiche, allevatori e proprietari di scuderia, giornalisti ed esperti di marketing dello sport, i responsabili della vigilanza sulle manifestazioni ippiche.
Le Università hanno assicurato attenzione e impegno nella ricerca medica, genetica, alimentaristica, finalizzata al miglioramento delle prestazioni, delle tecniche di allevamento, di allenamento e del benessere del cavallo.

Gli allevatori hanno sottolineato la necessità di sviluppare supporti di assistenza tecnica rivolti al mondo allevatoriale del cavallo, per applicare gli esiti della ricerca e della sperimentazione, analogamente a quanto avviene negli altri settori della zootecnia.
Sotto il profilo della regolarità e della trasparenza delle manifestazioni ippiche il Presidente della commissione di vigilanza ha rilevato come le tecniche di controllo siano adeguate ma vada fatto uno sforzo per definire le procedure di attuazione e verifica delle norme.

All’audizione di oggi hanno partecipato i presidi di Medicina Veterinaria Attilio Corradi dell’Università di Parma, Franco Moriconi dell’Università di Perugia e Canio Buonavoglia dell’Università di Bari, i docenti Danilo Codazza dell’Università di Milano, Gaetano Mari dell’Università di Bologna, Fulvio Laus dell’Università di Camerino, Irma Rosati dell’Università di Sassari, Lucio Petrizzi dell’Università di Teramo, Domenico Bergero dell’Università di Torino, Silvestrelli dell’Università di Perugia, il presidente della Commissione di vigilanza Corse ippiche Gianluca Autorino Carlo di Maio e Lucia Nioi di Eurobet Italia, Giancarlo Torri di cavallo Club Velletri, Antonello Fortunato della presidenza di Alleanza sportiva italiana, il giornalista di Libero Emilio Goj, Stefano Manocchio, Giorgio Guglielmo Di Vulci, Salvatore Limata, Francesco Bruto, Elio Patausso.