Enti locali
Sciolto il comune di Pescara. Al voto il 6 e 7 giugno 2009
Il provvedimento si è reso necessario a causa della situazione di impedimento permanente del sindaco
Il Viminale informa che su proposta del ministro dell’Interno, con decreto del Presidente della Repubblica, è stato sciolto ieri il Comune di Pescara. Lo scioglimento si è reso necessario a seguito della delibera del consiglio comunale che ha preso atto della dichiarazione del sindaco che ha rappresentato una situazione di impedimento permanente per lo svolgimento della funzione.
Il Comune di Pescara andrà al voto il 6 e il 7 giugno 2009. Sino ad allora rimarranno in carica - così come previsto dalla legge - la giunta (sotto la guida del vicesindaco) e il consiglio comunale.