19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Politiche per la sicurezza

«Al via prima scuola interregionale di polizia locale»

Costituita da Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Comune di Modena. Si tratta della prima scuola interregionale a livello nazionale

GENOVA - Prenderà il via quest'anno il piano formativo della scuola interregionale di polizia locale per la formazione e l'aggiornamento degli operatori costituita da Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Comune di Modena. Si tratta della prima scuola interregionale a livello nazionale, costituita dalle tre regioni e da loro finanziata per un ammontare complessivo di 600mila euro, di cui 200mila stanziati dalla Regione Liguria, nell'ambito del progetto formativo per le polizie locali che si rivolge ad un bacino di 10.000 operatori, tra agenti, quadri e comandanti, di cui circa 2000 in Liguria.

La nuova scuola interregionale è nata a seguito della trasformazione della scuola regionale di polizia locale dell'Emilia Romagna. La sua natura giuridica sarà quella della Fondazione di partecipazione e svilupperà le proprie attività didattiche nei singoli ambiti territoriali. Non saranno cioè gli operatori a spostarsi, ma i docenti rendendo così possibile una formazione omogenea, coordinata, ma soprattutto continuativa e conforme alle caratteristiche delle realtà locali. Con l'avvio della scuola partirà anche il bando per la selezione dei docenti individuati tra operatori di polizia locale e forze dell'ordine. I progetti formativi saranno realizzati sulla base delle esigenze dei singole territori, con i comandanti delle forze dell'ordine delle quattro Province. «Si tratta di un'esperienza innovativa - spiega l'assessore regionale alla sicurezza urbana, Claudio Montaldo - tesa a garantire la formazione della polizia locale in forma non episodica, ma continuativa secondo le nuove politiche di sicurezza urbana, secondo un modello formativo in grado di integrare la formazione tecnica con le nuove esigenze di sicurezza della società». Come primo atto infatti il consiglio di amministrazione della scuola, d'intesa con le tre regioni, ha scelto tre documenti di riferimento: la polizia locale oggi, il codice europeo di etica per la polizia, la gestione dell'ordine pubblico in una società multietnica. Su queste basi nel 2009 saranno realizzati due laboratori residenziali di ricerca e formazione.

Un primo corso di formazione per neo-assunti nella polizia locale dedicato al codice della strada e all'infortunistica stradale ha già preso il via e si concluderà alla fine di marzo. Ma è già allo studio un ulteriore corso per operatori stagionali trimestrali che saranno in servizio da metà giugno a metà settembre nei comuni della riviera. Previsti per quest'anno anche due laboratori per agenti in Emilia Romagna e in Liguria e un aggiornamento degli addetti al coordinamento e al controllo in Toscana.
L'intesa raggiunta tra le tre regioni e il comune di Modena rappresenta il punto di approdo di un'intensa collaborazione che si è sviluppata nel corso degli anni e che si è rafforzata nel tempo. Le tre regioni collaborano infatti da alcuni anni, anche a livello nazionale, nella promozione di nuove politiche di sicurezza urbana di cui è parte integrante la qualificazione degli operatori e delle strutture di polizia locale.