18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Smantellato un gruppo criminale dedito al favoreggiamento della prostituzione

Trieste: prostituzione, «agenzia» su internet, 4 arresti

Ragazze italiane, dell'Europa dell'est e sud americane, in alcuni casi anche trans e uomini, pubblicizzavano i loro

TRIESTE - La Polizia di Stato di Trieste ha smantellato un gruppo criminale dedito al favoreggiamento della prostituzione. Due agenzie pubblicitarie proponevano su internet, servendosi anche di server esteri, incontri sessuali a pagamento. Una vera e propria guida del sesso con tanto di documentazione fotografica, numeri telefonici e indicazione delle specializzazioni di decine di prostitute disseminate in diverse città italiane. Ragazze italiane, dell'Europa dell'est e sud americane, in alcuni casi anche trans e uomini, pubblicizzavano i loro «servizi» attraverso i siti gestiti da insospettabili italiani.

Ognuno degli indagati aveva un ruolo ben preciso, come quello di curare la preparazione e la successiva pubblicazione dell'annuncio, il cui costo arrivava fino a 200 euro al mese. Nel corso dell'operazione sono stati arrestati due italiani residenti a Trieste gestori di una delle agenzie pubblicitarie coinvolte nell’inchiesta, mentre una donna brasiliana e una colombiana sono finite in carcere con l’accusa di sfruttamento della prostituzione di giovani connazionali. Sono stati sequestrati tre appartamenti a Trieste ed eseguite perquisizioni nelle province di Udine e Gorizia, dove sono stati indagati due cittadini italiani agenti di un’agenzia pubblicitaria slovena e sono stati sequestrati diversi personal computer, book fotografici, contratti per inserzioni e appunti relativi alle somme incassate.

L’attività illecita delle agenzie è stata bloccata proprio mentre si stava allargando a macchia d’olio anche in Trentino e Veneto, come pubblicizzato dagli stessi siti monitorati dalla Polizia che proponevano ragazze a Trento, Padova, Verona, Bolzano, Treviso, Rovigo, Pordenone, Mestre, Venezia e Belluno.