18 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Dall’inizio dell’anno ad oggi nelle rianimazioni campane si sono registrati 8 donatori

Crescono le donazioni in Campania

Grazie alla generosità di queste persone e delle loro famiglie, quindi, altrettanti pazienti, non solo campani, sono tornati a vivere

NAPOLI - Inversione di tendenza nelle donazioni in Campania in questi primi giorni del 2009. Dall’inizio dell’anno ad oggi nelle rianimazioni campane si sono registrati 8 donatori: due nell’Asl di Salerno, uno a Caserta e ben cinque negli ospedali della città di Napoli. Grazie alla generosità di queste persone e delle loro  famiglie, quindi, altrettanti pazienti, non solo campani, sono tornati a vivere.

«La sensibilità dei donatori - dice l’assessore alla sanità Angelo Montemarano - e il lavoro di squadra  che normalmente si mette in campo in queste circostanze, a cominciare dalle rianimazioni fino al centro di riferimento regionale ed ai centri trapianti, stanno producendo significativi risultati.

«E’ un dato positivo, sul quale però non dobbiamo cullarci perché nella nostra regione stenta tuttora a decollare compiutamente la cultura della donazione », conclude Montemarano.

L’Assessorato sta dando nuovo impulso all’attività di comunicazione per meglio diffondere la cultura della solidarietà, in stretta collaborazione con le associazione di volontariato ed attraverso programmi di formazione per gli operatori e per gli studenti.

A tal fine sono attivi un sito web (www.donagliorgani.it) dove è possibile conoscere  le attività della Regione in tema di donazione e trapianti e le informazioni e gli aggiornamenti utili, e  il numero verde trapianti campania  800 20 20 23, a cui si può chiamare  tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16.