20 aprile 2024
Aggiornato 01:00

«La scena del crimine; il ruolo del personale sanitario»

Convegno sabato 17 gennaio alle 8.30, Polo didattico Giorgio Zanotto a Verona

L’analisi della scena del crimine è una tappa fondamentale delle indagini e, nella maggior parte dei casi, diventa determinante per la risoluzione di un delitto. Di fondamentale importanza è la protezione della scena del crimine: l’area di interesse deve essere immediatamente delimitata e nessuno deve accedervi a meno che non ricorra una comprovata necessità. Tra queste vi è, chiaramente, l'intervento del personale sanitario. Per questo ogni evento criminale, per le molte problematiche di indagine che esso implica, ha la necessità di un approccio qualificato da parte dei soccorritori sanitari.

E' questa la ragione per la quale la Croce Verde di Verona ha ritenuto opportuno promuovere una giornata di studio, di alto livello formativo, sul tema del ruolo del personale sanitario sulla scena del crimine. All'evento prendono parte il Tenente Colonnello Luciano Garofano, comandante dei Ris di Parma, Franco Tagliaro, direttore della sezione di Medicina Legale dell'Università di Verona, Giulio Schinaia, procuratore capo della Repubblica di Verona e Giovanni Cipolotti, direttore del Suem, servizio di urgenza ed emergenza medica 118 di Verona.
Di particolare interesse l'intervento del comandante Garofano dal tema «l'esperienza dei reparti del Ris, tecniche di investigazione e mantenimento della scena del crimine». Il Reparto Investigazioni Scientifiche, in sigla Ris, è la sezione dei Carabinieri che svolge attività tecnico-scientifica nell'ambito delle indagini preliminari. Il Ris è posto alle dipendenze del

Racis (Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche) e supportato dalle unità Sis (Sezioni Investigative Scientifiche) specializzate nel sopralluogo preliminare sulla scena del crimine. Al professor Tagliaro, docente dell'ateneo scaligero, il compito di illustrare le mansioni del personale sanitario sulla scena di un crimini, un ruolo delicato vista la possibilità di «inquinare» prove indispensabili al lavoro in particolare degli uomini del Ris. Inutile ricordare come, anche in fase processuale, il lavoro del reparto di investigazioni scientifiche sia stato fondamentale per alcuni eclatanti casi di cronaca nera, dal delitto di Cogne, a quello di Garlasco, sino al più recente omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher a Perugia.
«Questo appuntamento - afferma il presidente Padovani - sottolinea una duplice finalità per la Croce verde di Verona. Innanzi tutto assicurare una formazione sempre più qualificata e al passo con le esigenze del tempo, in secondo tempo è la prima manifestazione per onorare al meglio i novantanni di vita della nostra associazione a Verona. La presenza dei Ris di Parma è davvero importante. In passato abbiamo collaborato anche sul campo con loro. Vorrei ricordare i casi eclatanti che si sono verificati a Verona, come l'ancora insoluto omicio di Porta Borsari o i tragici episodi di Grezzana e di San Felice Extra, situazioni che hanno visto i nostri operatori e i Carabinieri del Ris fianco a fianco».

Allegato
Depliant del convegno