29 marzo 2024
Aggiornato 09:30

Lotteria Italia, corsa finale per l'acquisto dei biglietti

Le vendite hanno fatto registrare un'impennata negli ultimi giorni. Ancora troppi i premi non ritirati da giocatori distratti

Sono cifre da capogiro quelle relative alla Lotteria Italia edizione 2008/2009: 18 milioni e mezzo i biglietti venduti, 92 milioni di euro e mezzo, l'incasso totale, con un aumento del 15% rispetto all'edizione precedente. Restano però un lontano ricordo le vendite di 25 milioni di tagliandi degli anni '90 e il record del 1988, quando furono staccati 37 milioni e 400mila biglietti.

Tutto cominciò in Libia, nel 1933, quando Benito Mussolini e i suoi gerarchi trovarono il modo di rimpinguare le casse statali con una lotteria abbinata al Gran Premio di Tripoli. Due anni dopo, fu il ministero delle Finanze ad istituire e gestire le lotterie nazionali. Nel 1937 prima grande vincita: un commerciante piacentino incassò quattro milioni e mezzo di lire. Dagli anni '70 in poi, con la coppia Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, il successo del concorso è legato a doppio filo con la trasmissione televisiva in cui avviene l'estrazione finale.

Oggi, più che in passato, sono molti i giocatori distratti: 780mila euro sono stati vinti l'anno scorso e mai incassati. Nell'ultima edizione della Lotteria Italia, in particolare, sono rimasti da pagare 21 premi, tra cui uno da 200mila euro venduto in un Autogrill dell'autostrada Roma-Napoli. E mentre la capitale d'Italia occupa il primo posto assoluto per premi vinti, Vibo Valentia, Sondrio, Biella e Verbania non sono mai state baciate dalla fortuna. Domani sera l'estrazione finale. Per qualcuno l'Epifania sarà un giorno memorabile.