Strage di Nassiriya, condannato il Generale Bruno Stano

Per la strage di Nassiriya del 12 novembre 2003 il tribunale militare di Roma ha condannato, con rito abbreviato, il generale di Divisione Bruno Stano a due anni di reclusione. L'accusa per l'alto ufficiale è di non aver adottato le misure di sicurezza necessarie alla difesa della base Maestrale, il quartier generale dei Carabinieri devastato dall'attentato suicida nel quale morirono 17 militari e due civili italiani, oltre a una decina di iracheni.

Assolto il generale Vincenzo Lops, primo comandante della missione «Antica Babilonia». Rinviato a giudizio il colonnello dell'Arma Georg Di Pauli, che ha scelto il rito ordinario. «E' stata fatta in parte giustizia», hanno commentato i familiari delle vittime.